
Ilaria Feole
Ilaria Feole è nata nell’anno di Il grande freddo, Il ritorno dello Jedi e Monty Python – Il senso della vita e tutto quello che sa l’ha imparato da questi tre film. Scrive di cinema e televisione per Film Tv e Spietati.it. È autrice della monografia Wes Anderson - Genitori, figli e altri animali edita da Bietti Heterotopia.
M‘Lynn è in ansia per la figlia Shelby, che è incinta nonostante il parere contrario dei medici. Shelby infatti è diabetica. La consolano, nel salone di bellezza dove si confida, tra una messa in piega e una ceretta, le amiche: Ouiser, una litigiosa signora con due mariti alle spalle, Clairee e...
Il suo nome è Jones, Taddeo Jones:?non ha pistola né frusta, ma le sue avventure stereoscopiche si abbeverano alla fonte dell'eterna giovinezza del mitico Indy di Harrison Ford. Taddeo per l'archeologia ha il pallino fin da piccolo, ma la vita aveva altri progetti per lui, che si limita a...
Quanto, di se stessa, perde una donna quando dà luce a un bambino? L'opera equilibrista di Alina Marazzi parte da questa domanda, dal ribaltamento della nascita di un figlio considerata come "regalo", come "arricchimento". Le donne, invece, spesso si smarriscono, perdono pezzi che non...
(di Marco Bellocchio, 2012, 01 DISTR., € 22,99)
Negli ultimi sei giorni di Eluana Englaro, una manciata di personaggi si scontrano, uscendone ammaccati, con le proprie ideologie: in comune non hanno niente, se non il Paese in cui vivono, un’Italia in stato comatoso e con...
Daniel Day-Lewis è leggenda. Lo era già prima della Notte delle Stelle 2013, quando è salito sul palco a ritirare il suo terzo Oscar, annunciato da Meryl Streep senza alcuna pausa enfatica: «And the Oscar Goes to Daniel Day-Lewis» ha snocciolato tutto d’un fiato, come a dire che la gara nemmeno...
È vero, quella di Candy, Brit, Cotty e Faith è una vacanza da sballo. Sesso, droga e dubstep: la pausa di primavera ideale, basta raccattare qualche spiccio rapinando un fast food, e via verso spiagge dorate, cocktail, musica da spaccare i timpani e incontri eccitanti che si...
L'amore è un disco rotto, gira su se stesso e s'inceppa dove fa più male. Il disco, Cindy e Dean, se lo sono scelto da soli: non ne avevano uno da chiamare "la nostra canzone", ma l'hanno trovato, con arbitraria e romantica decisione. Sono giovani, un po' incoscienti e si amano troppo:...
Gente dura, in Louisiana, gente che non si piega: «Won't Bow, Don't Know How» recita la frase di lancio della meravigliosa serie (delittuosamente inedita in Italia) Treme, ambientata nella New Orleans post Katrina. Non si piegano nemmeno gli abitanti di Vasca da Bagno, il ghetto...
La Fine è passata e ci sentiamo tutti un po’ traditi. Il Mondo l’ha sfangata, e quel 2012 che per Roland Emmerich era iniziato già nel 2009 si è concluso portando in salvo un pianeta condannato all’esistenza. Che pure, almeno sul grande schermo, pare aver trattenuto il fiato in attesa...
Nel prefinale di The Dreamers. I sognatori, il '68 irrompe da una finestra spaccata, a svegliare gli amanti assopiti per richiamarli alla vita. Sembra ripartire da lì Olivier Assayas, che con movimento opposto e dolente filma il '68 darsi la morte lanciandosi da un'altra finestra. Il...
Quando, nella sequenza iniziale, un lurido Ralph Fiennes galeotto si avventa sull'orfano Pip, il cuore ha un sobbalzo. Un incipit brutale e non didascalico, insieme alla scelta coraggiosa di rinunciare alla voce off, ci scaraventano dentro l'azione di un'opera tra le più complesse mai scritte...
Per chi è familiare con l'irriverente serie britannica Misfits, non suonerà nuovo l'incipit dell'ultima fatica di Ken Loach: il giovane Robbie, scampato alla galera solo in virtù del fatto che sta per diventare papà, si ritrova condannato a espiare il suo crimine espletando il ...
Come il coevo ParaNorman 3D, anche il primo lungo di Genndy Tartakovsky gioca con l'inversione dei cliché horror: i mostri sono gli umani, la cui sgradevole abitudine di dare addosso al Diverso armati di torce e forconi convince il Conte Dracula a creare una zona franca, inaccessibile...
Shira sta per sposarsi. Del suo promesso sposo non conosce il volto né la voce: nella comunità ebrea ortodossa di Tel Aviv i matrimoni sono decisi tramite trattative fra i membri anziani. Ha una "soffiata" e sbircia colui che sarà suo marito tra gli scaffali di un supermercato, di nascosto: l'...
Se la Storia del Cinema venisse per sbaglio cancellata dalla memoria del mondo, una proiezione di C'era una volta in America basterebbe a riportarla in vita per intero. Sarebbe sufficiente che Noodles/Robert De Niro accostasse gli occhi a quel buco nel muro del bagno e rivedesse,...
La fede è cieca, la fede acceca. Ricopre e soffoca ogni cosa come lo strato di neve che ammanta il convento ortodosso dove Voichita, volto di porcellana da madonna russa, ha trovato la pace della vita monacale. Isolate dal mondo, a distanza di sicurezza dalla città, le donne sono un ecosistema...
In Una famiglia perfetta di Paolo Genovese, in sala dal 29/11/12, per passare il Natale in compagnia ingaggia parenti figuranti. Nella vita reale, Sergio Castellitto non ha di questi problemi, anzi: con la moglie Margaret Mazzantini prosegue un felice connubio artistico il cui ultimo...
Tra le peggiori cose del mondo, nella personale classifica del 15enne Hermano detto Mano, si può certamente annoverare il divorzio dei suoi genitori. Quando poi salta fuori che la causa è una relazione extraconiugale del babbo, e che la relazione in questione è con un altro uomo, la sua...
Era un mondo freddo, fuori, nel 1983. Anche le persone stavano diventando ghiaccioli. Lo dice Mary Kay Place, nei panni di Meg, il personaggio che, più di tutti, cerca di squagliare il grande freddo; forse quello in cui più si immedesimava Lawrence Kasdan, nonostante le smaccate...
Norman "vede la gente morta" e, come Shyamalan c'insegna, questo non fa di lui il ragazzino più popolare della scuola. In casa non va molto meglio, considerando che l'unico elemento della famiglia che gli presta davvero attenzione è la nonna: peccato che sia defunta e sul divano aleggi il suo...
A Cannes ha vinto il Grand Prix, a Venezia era al fianco di Michael Mann come giurato, a Toronto ha presentato con successo Reality. Tra un festival e l’altro, Matteo Garrone ci parla del suo settimo lungometraggio.
Sfatiamo un luogo comune su Reality: non è un film...
Il matrimonio è il fulcro di tanta commedia americana recente, non solo romantica: tra notti da leoni e amiche della sposa, i giorni che precedono il fatidico sì diventano terreno fertile. Ma se tra l'anello di fidanzamento e la marcia nuziale passassero anni? Succede a Violet...
Manuale di autoaiuto in salsa paranormale, Il mistero di Laura è in effetti un autentico mistero. Non sono tanto le motivazioni dell'eponima ed ectoplasmica eroina a turbare lo spettatore, quanto quelle dell'autore, all'opera seconda, e del produttore Stefano Calvagna, firme di un mélo...
La riccia Merida potrebbe essere la prima eroina Pixar a entrare a far parte del merchandising ufficiale (quasi una massoneria) delle Principesse Disney. Speriamo di cuore che non passi i test d'ammissione, perché la scozzese ribelle è fatta di tutt'altra pasta. Il Principe Azzurro non le...
«Il pubblico vuole essere ingannato». Christopher Nolan non si fa certo pregare: nei suoi labirinti, mentali o architettonici (o, come in Inception, mirabile fusione di entrambi), il naufragare è dolce, così come il desiderio compulsivo, sui titoli di coda, di far ripartire il film...
«LOL» sta per «Laughing Out Loud», ovvero farsela sotto dalle risate in gergo del Web: peccato che qui non ci sia niente da ridere. Lol è anche l'arguto soprannome di Lola, inutile eco nabokoviana per un'adolescente che ha il reggiseno a vista come unica regola di abbigliamento quotidiano. I...
Mangiare, bere, uomo, donna, altro uomo. Il triangolo l'ha considerato sì, Sofia, cuoca per passione, nata sulla sedia di un barbiere e destinata a sedurre il mondo tramite audaci accostamenti culinari. L'unico posto dove sta bene come in cucina è la camera da letto, e pure lì se ne infischia...
C'è un rifugio, nel centro geografico di Take Shelter, dove riesce a stare tutta l'America. È un banale rifugio antitornado, con lo spazio per ospitare, per pochissimo tempo, pochissime persone: un buco nel giardino di una casa normale, in un qualsiasi Stato americano dalle pianure...
Le vie della distribuzione sono misteriose e Freerunner. Corri o muori ha sfrecciato tra di esse al ritmo sincopato del parkour, riuscendo nell'impresa di arrivare, solo nel nostro Paese, in sala. Esordio registico dell'ignoto Lawrence Silverstein, scritto dalla bellezza di 3...
Se esiste qualcosa di peggio dell'ennesimo remake stiracchiato, è l'ennesimo remake stiracchiato non dichiarato. Nonostante nessuno degli autori di The Sitter (roba da perdere il sonno la notte la scelta ingiustificabile del titolo italiano) si sia preoccupato di omaggiare la fonte, il...