
Ilaria Feole
Ilaria Feole è nata nell’anno di Il grande freddo, Il ritorno dello Jedi e Monty Python – Il senso della vita e tutto quello che sa l’ha imparato da questi tre film. Scrive di cinema e televisione per Film Tv e Spietati.it. È autrice della monografia Wes Anderson - Genitori, figli e altri animali edita da Bietti Heterotopia.
Non si tratta solo di essere stufi di vedere l'eterna fidanzatina d'America Jennifer Aniston prodursi in smorfiette, esibire acconciature perfette ed essere graziosamente stramba (qui è una fiorista con una passione del tutto incongruente per le parole inusitate, che scrive a pennarello sui...
Per una volta il problema non è (soltanto) la traduzione del titolo (comunque terribile) o il doppiaggio: quel poco che di interessante si può trovare in un prodotto come questo, è rintracciabile (forse) soltanto per il pubblico statunitense. Rimbalzi d'amore è diretto da un'acclamata...
E pensare che ha scelto lo pseudonimo Perry per non essere confusa con l’attrice Kate Hudson. Oggi la popstar Katheryn Hudson, al secolo Katy Perry (foto a sinistra), ha decisamente surclassato in notorietà la bionda figlia di Goldie Hawn: ha più dischi di platino che costumini succinti nell’...
Ironia crudele: al passaggio dell'avviso «Nessun animale è stato maltrattato nel corso delle riprese», è inevitabile pensare che allo spettatore non è stata tributata altrettanta benevolenza. L'idea di partenza è già sottilmente perversa: prendere Sansone, colossale cagnolone di razza danese...
I tempi cambiano e, se una volta era Fievel a sbarcare in America, ora è Mickey Mouse ad andarsene in Russia in cerca di nuove avventure. Come questa, primo prodotto della casa di Topolino interamente realizzato nella Federazione Russa, un tentativo di inserire in una struttura tipicamente...
Ci sono film che fanno venire voglia di chiedere indietro i soldi del biglietto. È legittimo, se si paga per vedere qualcosa che tecnicamente sarebbe faticoso definire “film”. Forse perfino Faenza ha avuto sentore dell’ingiustizia perpetrata al pubblico, tanto da rinunciare (così si legge nel...
Genio & sregolatezza, Jamie Foxx & un musicista tormentato, Robert Downey Jr. & un giornalista sbruffone ma coraggioso. Nessuna di queste accoppiate è particolarmente fresca, ma tendono a funzionare in modo inesorabile, anche con un minimo sindacale di impegno dietro la macchina da...
“Dio c’è e si chiama Lady Gaga”. Se vi lascia perplessi il fatto che Dio si esprima a ruggiti monosillabici («Ra ra ah ah ah roma ro ma ma gaga ooh la la» recita Bad Romance), tranquilli: è solo il titolo di una pagina di Facebook intitolata all’artista italoamericana, all’anagrafe...
Non si esce vivi dagli anni 80: è una nostalgia insopprimibile, che porta a rimpiangere ogni tipo di prodotto, anche (o soprattutto) quelli di ineguagliabile ingenuità. A-Team, serie meravigliosamente camp in onda dall'83 all'87, è uno degli oggetti cult per eccellenza della decade più...
L'amore è patologia:?che sia troppo o troppo poco, paterno o passionale, non c'è salvezza nel sentimento. Che tale, forse, non è;?piuttosto una combinazione di sostanze ingannevoli che il nostro cervello rilascia nell'organismo. Nel microcosmo inquadrato dall'esordiente Christian Angeli, amore...
Leviamoci subito il dente: sì, i Gogol Bordello hanno firmato per una major. Il quinto album della band gypsy punk è prodotto dalla American Recordings, sottoetichetta della Columbia. Prima di storcere il naso di fronte a una possibile svolta commerciale dell’indipendentissima formazione...
Da 10 a 0, i capitoli sono scanditi da un conto alla rovescia, la stessa tecnica usata per ipnotizzare la protagonista; ma i numeri decrescenti sembrano indicare il livello di coinvolgimento dello spettatore. Livello 10: Ana (l'esordiente Manuela Vellés, occhi e corpo da ricordare), candida...
Cannes, 1983. Un pachidermico Orson Welles si alza a fatica per farsi incontro a Gilles Jacob e indicargli il tavolo vicino: «Hollywood è diventata un barile che rotola verso l’abisso. Si ammazzano a vicenda. Guardi il pavimento di questo ristorante, brulica di cadaveri…». Pochi giorni dopo,...
Nicholas Sparks fa male al cinema. Non ci interessa in questa sede il suo valore di romanziere; ma in quanto soggettista e sceneggiatore dei film tratti dai suoi bestseller, è deleterio. E recidivo. Il suo concetto di melenso raggiunge un livello che renderebbe cinica perfino Pollyanna. Nei...
Ludovico da piccolo aveva le bici più belle ma non l'affetto del papi, dunque ora è un giovane viziato e irresponsabile, interessato solo agli aperitivi in Piazzale Arnaldo e alle serate in disco. Vincenzo è povero, è siciliano e da piccolo ha subito molestie sessuali, perciò adesso è un...
Guardando Scontro tra Titani si ha la sensazione di assistere a una di quelle recite scolastiche in cui i bimbi si impegnano con serietà eccessiva perfino per mettere in scena Peter Pan: l'enfasi concentrata e irrigidita di chi calca il palcoscenico è direttamente...
Guardatelo negli occhi, Malamadre. È il detenuto più temuto e crudele del carcere e vi fa paura. Vi terrorizza, perché ha gli occhi ardenti come tizzoni ma la freddezza di uno stratega, e chi lo guarda se la fa addosso. Guardatelo negli occhi, e sappiate che nei prossimi 110 minuti vi converrà...
Si muovono eleganti e precise le dita di Daigo sui corpi inerti che prepara per l'aldilà; dita esperte e attente, passate senza preavviso dagli spartiti alle dipartite. Neoimpiegato presso l'agenzia funebre NK, il violoncellista rimasto senza orchestra trova una platea più...
L'illuminazione di Nicolas è di quelle che segnano una vita: dopo essersi lanciato in imprese più grandi di lui, monellerie (non del tutto) involontarie e tentativi di scappare di casa, finalmente sa cosa vuole fare da grande. Vuole far ridere la gente. Il regista Tirard sembra attribuire a...
Quando Ashton Kutcher si precipita all'aeroporto di Los Angeles dove si è appena imbarcata Jennifer Garner, l'addetto al check in lo secca con un «non dirmelo, voglio indovinare: c'è una ragazza che sta per salire sull'aereo e se non la fermi, lei non saprà mai cosa provi». Perfino i personaggi...
«E Londra bruciò con incredibile frastuono e furia», è scritto sul monumento al Grande Incendio del 1666. Brucia ancora, Londra, nell'attentato terroristico che dilania uno stadio e uccide 1.003 persone. A tifare per l'Arsenal sugli spalti ci sono un papà e un bimbo di 4 anni; la mamma è a casa...
Il romanticismo non è una scienza esatta. Anthony Minghella l’aveva nel sangue e l’ha travasato in ogni suo film, ma un miracolo così non gli è più riuscito (basti vedere l’inerte Cold Mountain). Il paziente inglese, nonostante l’allure cartolinesca del deserto e della Toscana...
La morte in diretta, per la Generazione YouTube, è solo una clip da rimontare e mettere in upload sul computer. Robert, alienato dalla vita sociale del liceo, si diletta con la telecamera per arricchire il curriculum. Quando nella sua inquadratura entrano le due sorelle più popolari della...
I titoli della filmografia di Brittany Murphy parlano da soli: raccontano di una carriera spezzata prima di decollare, cristallizzata in ritratti di eterna ragazza a Beverly Hills; viziata, svampita, adolescente anche a trent’anni nei dilemmi superficiali e nelle smorfie leziose. Non...
L'eleganza è sparita dal titolo ma non dalla sostanza, in questa aggraziata trasposizione del bestseller di Muriel Barbery. Il riccio, animale riservato che occulta con gli aculei una bellezza insospettabile, è metafora delle esistenze parallele di Paloma e Renée; l'una nasconde ai...
Dieci anni dopo aver rivoluzionato l’horror con il capostipite degli zombie movie, La notte dei morti viventi, Romero torna a sovvertire le regole del genere con un piccolo capolavoro in cui il mostro è la società e il vampiro la vittima. Fin dall’incipit folgorante, Martin si presenta...
Chi non ha mai sognato un insegnante che entra in classe dicendo «Andate a pagina 21. E strappatela»? Keating è il professore che ogni studente vorrebbe incontrare, in grado di spalancare le porte della cultura come arricchimento dell’anima e non come nozionismo stantio. Reso indimenticabile da...
«Don’t panic!», ovvero: la frase simbolo di un oggetto di culto per generazioni di lettori, la Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adams. La genesi del film è così complessa e piena di nomi da somigliare a uno degli esilaranti episodi della cosmogonia nonsense dello scrittore...
Capaci di donare anima, vizi e virtù anche a un parco di vecchie automobili, i geni della lampadina danno vita con i variopinti pesci di Nemo al cast più umano e toccante della Pixar (non è un caso che il regista, Andrew Stanton ci abbia poi regalato la goffa e struggente sensibilità...
Un uomo serio, finalmente. Suona come una dichiarazione d’intenti o, più plausibilmente, come una nota di sarcasmo il titolo del nuovo film dei fratelli di Minneapolis. A Serious Man è la storia di un docente universitario che, di fronte a una crisi familiare totale, chiede...